se fossi un'automobile...

... sarei una FIAT 850. Ve la ricordate?

martedì 4 novembre 2008

Andare a Lucca con Luca...

Andare a Lucca con Luca di per sé non avrebbe niente di strano o di originale.
Questo è stato il terzo anno di seguito che sono andato a Lucca con Luca.

Il fatto è che sorgono sempre problemi quando mi chiedono di Lucca e/o di Luca nei giorni che precedono la fiera di Lucca (dove vado sempre con Luca... ehm...).

Magari sto parlando del mio amico (e collega)... qualcuno mi segue "in automatico", senza prestarmi particolare attenzione, poi "realizza qualcosa", si sveglia di botto, mi guarda come se fossi un marziano ritardato e alla fine mi dice "Ma che cavolo dici? Passino le idiozie sul blog, ma cosa vuol dire che sei andato a prendere LuCCa a casa sua? Come si fa ad andare a casa di una città (che, tra parentesi, abita in un'altra città), caricarsela in macchina - bagagli annessi - e portarsela da Milano fino in Toscana?! Fino a Lucca? Come fai a portare Lucca a Lucca?".

E via di questo passo...

Oppure, parlando di LuCCa, mi obiettano cose come "Ora il tuo amico (e collega) sarà pure ben equipaggiato, ma da qui a dire che ha almeno quattro o cinque torri e campanili davvero notevoli, beh... mi pare un po' esagerato, no?".

Insomma, non se ne esce.

LuCCa Comics 2008 è stata per certi versi bella, per altri troppo confusionaria. Il grandissimo successo di pubblico (sabato e domenica l'affluenza è stata davvero impressionante) si è trasformato in un grosso problema a causa di un'organizzazione irritante perché totalmente incapace di trovare soluzioni per velocizzare l'acquisto dei biglietti e la distribuzione dei braccialetti colorati che fungono da pass per entrare nei padiglioni.
E' obiettivamente inammissibile che certuni abbiano dovuto fare due ore e mezza di fila prima di riuscire ad acquistare il biglietto! Io mi sono limitato a un'ora e un quarto e mi è quasi andata bene (la mia solita fortuna sfacciata!).

I padiglioni degli editori erano talmente pieni che non si poteva camminare, respirare, vedere, parlare con chi ti stava accanto.

Spazi e passaggi totalmente inadeguati e bloccati.
Segnaletica approssimativa. Le mostre (e tante altre cose) non sufficientemente visibili e pubblicizzate.

In qualità di appassionato, quest'anno mi pento di non aver fatto praticamente acquisti. Altre volte mi sono pentito di averli fatti (mi riferisco naturalmente al fattore economico...).

Ho comprato solo due piccole-grandi cose (le vedete nelle immagini che accompagnano questo post). La ristampa anastatica del n. 2 di Topolino (l'originale era del maggio 1949) e la ristampa de L'uomo del Grande Nord, splendido racconto a fumetti di Hugo Pratt (ho da anni gli altri "tre uomini" di Pratt e ancora mi mancava quello del Grande Nord). Totale: 15 Euro e 50.

In qualità di autore ho avuto un incontro inutile e un altro piuttosto interessante, di cui spero di potervi parlare in futuro se le cose non si fermeranno tra le strade affollate di Lucca.

Ma come, il tuo amico Luca ha delle strade dentro sé?

Noo! Al massimo il mio amico Luca, lungi da avere strade (affollate), torri e campanili dentro sé, ha un dirigibile marrone senza elica e timone...

Ma questi sono anche cavolacci suoi!

Speriamo...

9 commenti:

ablar ha detto...

accidenti
ho la sensazione che non ci sia più spazio ... che appena si crea si affolla, che ...
ma son contenta che te e Lucca vi divertite!!!

Daniele Mocci ha detto...

Sì, ablar, lo spazio è sempre un problema. E' vero che appena si crea, subito si affolla. Ma è anche vero che appena si affolla, subito si ricrea!

E' un ciclo continuo ma non in cerchio, bensì a spirale.
Per cui ogni giro che fai, lo fai su un piano diverso e su una strada sempre nuova.

L'unico dubbio che ho è sul fatto della spirale.
La sto percorrendo verso l'alto o verso il basso?

(ammesso che cambi qualcosa...)

ablar ha detto...

non male come gioco in tutti e due i sensi
ci si diverte
ho sperimentato

Fabrizio Lo Bianco ha detto...

Una domanda:
ma LuCCa poi è tornato con te?

Daniele Mocci ha detto...

Ehm... sì...

E meno male che tutte quelle persone che sono andate alla "sua" (di LuCCa) manifestazione fumettistica erano già andate via, altrimenti saremmo stati davvero strettini in macchina!

ggrillo ha detto...

La ristampa del numero uno presumo fosse esaurita...

Daniele Mocci ha detto...

Non so, ma quella ce l'ho già!
Era in omaggio su Topolino n. 2000, qualche anno fa (a pensarci bene saranno già una diecina d'anni fa... GLUB!!!)

Dany and Dany ha detto...

Sì, sì, una Lucca all'insegna della disorganizzazione e del sovraffolamento. Abbiamo fatto bene a non andarci! :p
*Dany&Dany ne "La volpe e l'uva"*

Daniele Mocci ha detto...

Ehm... non era "La tartaruga e la mostrarda"?
Bof!