Sulle chimere
Qualche giorno fa sono stato all’Università di Bologna per tenere il seminario “Crisi economica e prospettive occupazionali”.
Durante una pausa caffé, mi sono intrattenuto a chiacchierare con alcuni studenti e il discorso è caduto sul concetto di “chimera”.
Uno dei ragazzi non sapeva che la chimera era un mostro della mitologia greca con una testa di leone e una di capra, il corpo di leone e la coda costituita da un serpente. Così gliel’ho spiegato.
Uno dei ragazzi non sapeva che la chimera era un mostro della mitologia greca con una testa di leone e una di capra, il corpo di leone e la coda costituita da un serpente. Così gliel’ho spiegato.
Subito dopo, il ragazzo ha spalancato gli occhi e mi ha detto: - Ecco perché, quando cerco di immaginare il mio futuro, il lavoro, la famiglia, la pensione o la vecchiaia, istintivamente chiudo gli occhi e vedo un mostro con una testa di leone e una di capra, il corpo di leone, e un serpente per coda. E a dire che sono anche stato in cura per questo!
7 commenti:
Prendi questa mano, zingara, dimmi pure che destino avrò!
Ciao Gio'!
E' 'na parola!!!
***
Come mi manca poter scrivere un commento ogni tanto sul blog del Re.
Certo, posso sempre commentare in privato, ma non è la stessa cosa.
Poi capisco tutte le tue ragioni, ci mancherebbe.
Ma mi manca!
Il Re è un sadico, e io sono solo un esecutore materiale.
:-D
c'è una cura per tutto
(direbbe il sadico re)
:))
Sì, anche per... la cura!
Ciao Ablar!
Hai provato a citare al ragazzo la descrizione del grande Roe, di Woody Allen? «Il grande Roe è un animale con la testa di un leone e il corpo di un leone, non necessariamente dello stesso leone».
Minchia, questo si che è un mostro. Altro che la Chimera!
:-)
Effettivamente...!
Eh!Eh!
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