se fossi un'automobile...

... sarei una FIAT 850. Ve la ricordate?

venerdì 2 ottobre 2015

Un po' di aggiornamenti (primavera-estate 2015)

Un inedito terzetto di autori a Lanusei:
Licia Troisi, io e Manuelle Mureddu.
Torno ad aggiornare dopo oltre cinque mesi.
La cosa mi dispiace, perché credo che il blog resti la piattaforma web più bella tra quelle (poche, per fortuna!) che ho sperimentato.

Google+ è un ambiente che mi piace, anche se è un po' troppo ghetizzato e poco incisivo.
LinkedIN è uno strumento professionale, per quanto sia ancora da dimostrare la sua efficacia proprio sotto l'aspetto professionale.

E Facebook.

Sì, Facebook. La bestia, il demonio, lo schifo. La piazza virtuale che più di tutte trabocca di immondezza, considerando i vari social network (dissociati e dissociativi) che impestano la rete.
Da una ventina di giorni anch'io ho la mia pagina Facebook.

(silenzio tombale di circa cinque minuti).

L'ho dovuta aprire per cause di forza maggiore, vale a dire per prendere in mano il profilo dell'associazione culturale Chine Vaganti che era stato bloccato dai "geniali" amministratori di questo (a)social network. Bloccata perché Chine Vaganti, secondo questi fenomeni del marketing online, è un'azienda... un brand... un'attività commerciale che DEVE avere una pagina "mi piace" e non un semplice profilo personale con "amici".
Mammamia... quante parole tra virgolette mi tocca mettere quando parlo di Facebook!
E comunque, ho dovuto aprire una mia pagina Facebook personale per gestire meglio la pagina dell'associazione (che prima mi limitavo ad aggiornare). Ma da lì a un attimo ho cominciato ad avere subito richieste di "amicizia" e allora mi sono deciso ad andare avanti, imponendomi di usarla esclusivamente per la promozione dei miei lavori. Per ora ci sto riuscendo. In seguito, si vedrà.

Dunque... dove eravamo rimasti?

Lanusei, 25 aprile 2015.
Eccomi con Licia Troisi in un momento della presentazione
del suo libro Il destino di Cetus

Ah sì... la presentazione del romanzo Il destino di Cetus, quarto e ultimo capitolo della saga fantasy I regni di Nashira della celebre scrittrice Licia Troisi.

Licia è una donna cordiale e simpatica, oltre che brillante e colta.
Ci siamo divertiti!
Il 25 aprile 2015, nello splendido scenario del comune di Lanusei, capoluogo della provincia sarda dell'Ogliastra, la presentazione si è svolta in modo impeccabile. Il merito è stato un po' di tutti.
In primo luogo dell'associazione culturale Liberos e della sua ottima organizzazione, supportata dal puntuale patrocinio del comune di Lanusei. Poi del pubblico, attento, partecipe e molto stimolante nei tanti interventi. E ci metto dentro anche un po' delle mie capacità "oratorie", almeno per il motivo che sono stato in grado di dialogare con l'autrice per oltre un'ora di un librone di 400 pagine che mi sono dovuto leggere e studiare in soli quattro giorni (con l'aggravante di non aver letto i tre volumi che lo precedevano!). Tuttavia, il merito della buona riuscita di questo evento è stato soprattutto di Licia Troisi, scrittrice brillante e colta ma, soprattutto, donna intelligente e curiosa, capace di spaziare ben oltre i confini dei suoi mondi fantasy.

Scorcio del meraviglioso Bosco di Selene a Lanusei,
nei pressi dell'ingresso di una delle due tombe dei giganti
Eccezionale complemento di questa "gita fuori porta" che ho fatto con la mia famiglia, è stato il pranzo al sacco tra gli alberi del Bosco di Selene, a pochi chilometri dall'abitato di Lanusei. Qui, tra l'ombra di enormi querce e castagni, si trova un bel sito archeologico che comprende un nuraghe (di cui rimane solo il basamento) e due eccezionali tombe dei giganti. Sarà anche per questo che la presentazione del libro è andata bene... il bosco (in cui ho trascorso le ore immediatamente precedenti) ha tutte le carte in regola per ispirare storie e scenari fantasy!

Dopo l'appuntamento di Lanusei, il resto della primavera 2015 è trascorso tra mille impegni lavorativi che mi hanno via via allontanato dal blog.
Con l'estate, gli impegni sono addirittura aumentati.

Festival culturale Frades, Serramanna (VS), 12 luglio 2015.
Daniele Tomasi presenta me e il mio libro
La principessa che amava i film horror
Oltre al lavoro, mi sono ributtato a capofitto sull'attività dell'associazione culturale Chine Vaganti come non facevo da anni. Tra luglio e agosto ho partecipato con gli amici-soci-compagni "chinotti vaganti" ad alcuni festival culturali con mostre e presentazioni dei nostri lavori. Una maratona faticosa ma ricca di soddisfazioni, nonché portatrice di nuove e preziose amicizie.

Festival culturale MEDinART, Samassi (VS), 9 agosto 2015.
Daniele Tomasi presenta me e il mio libro
La principessa che amava i film horror
In queste circostanze ho avuto l'opportunità di riprendere la promozione del libro a fumetti La principessa che amava i film horror (edizioni Tunuè, 2014), di cui ho scritto i testi per i disegni di Alessio De Santa e i colori di Elena Grigoli. A un anno dalla sua uscita, il libro è di fatto esaurito, ma, grazie alla tenacia della libraia del mio paese, sono riuscito a recuperarne una ventina di copie che sono state tutte vendute, a dimostrazione della bontà del lavoro. In molti mi hanno chiesto se il volume sarà ristampato.
Io non ho saputo rispondere. Infatti, in un Paese normale, se un libro va esaurito dopo un anno dalla sua pubblicazione, la ristampa dovrebbe essere automatica e immediata. Ma qui siamo in Italia e, quando mi fanno quella fatidica domanda, mi tocca fare la faccia stralunata e alzare le mani e gli occhi al cielo.
Per chi ancora non sapesse di cosa si tratta, click QUI.

Torregrande (Oristano), 4 luglio 2015.
Un'esplosione di luci sul palco del Mondo Ichnusa
durante il concerto di Caparezza
Tra i pochi momenti di relax della caldissima estate 2015, ho l'obbligo di citare il fenomenale concerto di Caparezza a Torregrande (Oristano) e un breve ma rigenerante soggiorno nella costa orientale della Sardegna (ancora Ogliastra e, nello specifico, Baunei e Santa Maria Navarrese).

Costa orientale della Sardegna, territorio di Baunei, agosto 2015.
Guglia di Pedra Longa

Costa orientale della Sardegna, territorio di Baunei, agosto 2015.
Cala Goloritzè
Costa orientale della Sardegna, territorio di Baunei, agosto 2015.
Cala Sisine

Al rientro dalle brevi ferie, sono stato travolto da un vero e proprio tour de force di impegni concentrati tra fine agosto e inizio settembre.

La prima maratona è stata la due giorni (29 e 30 agosto) al festival di letteratura per ragazzi Bimbi a Bordo di Guspini (Sardegna, Medio Campidano), dove sono stato ospite per il secondo anno consecutivo.

Guspini, 28 agosto 2015, festival Bimbi a Bordo (BaB).
La sera dell'inaugurazione è frequentata dalle eteree e misteriose figure dei
"cambas de linna",  maschere tradizionali guspinesi sui trampoli

Nel "gran ballo" di autori, bambini, genitori, laboratori, amici e mille iniziative, non ho avuto di certo il tempo per annoiarmi.

Guspini, 30 agosto 2015, festival Bimbi a Bordo (BaB).
Un (raro) momento di pausa, insieme a Luca Usai e Bruno Olivieri

Il 31 agosto e il 1° settembre è stata la volta di una faticaccia con due amici (un cameraman e un regista), per un progetto che è ancora TOP SECRET e di cui parlerò a tempo debito. Dirò solo che, a darci un po' di sollievo dallo scirocco equatoriale e da due giorni di lavoro senza soste, interrotto da appena tre ore di sonno notturno, ci ha pensato lo splendido paesaggio in cui eravamo immersi: le sontuose spiagge di Scivu e Piscinas e le meraviglie dell'antico borgo minerario di Ingurtosu, nel territorio di Arbus (Sardegna, Medio Campidano).
E io lì a sudare in mezzo alla sabbia e alla polvere in camicia e cravatta, pantaloni lunghi e scarponcini eleganti. Chi mi conosce sa che uso la cravatta in media una-due volte all'anno e mai con entusiasmo.

Il 6 settembre eccomi di nuovo "sul campo".
Il "non luogo" si chiama Piccolo Approdo, ed è un evento letterario in cui io devo presentare il romanzo I Signori delle Balene (di cui ho parlato qualche tempo fa, QUI) nelle inedite vesti del pirata-timoniere-letterato Erad Burn.

Sa Spendula (Villacidro), 6 settembre 2015.
Mi ritrovo nei panni di Erad Burn, pirata-timoniere-letterato
L'evento, organizzato dai ragazzi della piccola casa editrice indipendente La Piccola Volante, ha lo scopo di presentare alcuni libri attraverso i personaggi e non, come si fa di solito, gli autori.
Un'esperienza simpatica e inedita, molto stimolante e divertente, anche grazie al mio "partner di scena", il bravissimo Paolo Lusci.
Ma anche stavolta, per non restare indietro con il personaggio che dovevo interpretare, mi sono letto e studiato in pochi giorni il secondo libro della serie, intitolato La Foglia Nera.

Sa Spendula (Villacidro), 6 settembre 2015.
Paolo Lusci tocca un nervo scoperto di Erad, e il pirata accusa il colpo

Con queste giustificazioni, mi ripresento oggi qui sul mio blog.
E tantissime altre cose bollono in pentola (pronte a diventare giustificazioni per altre assenze e altri ritardi).
Per questo non so quando scriverò di nuovo in queste pagine.
Ma, alla fine, questa è la mia unica vera casa sul web. E prima o poi, tra mille impegni e mille altri, mi farà sempre piacere tornare.

Sa Spendula (Villacidro), 6 settembre 2015.
Paolo Lusci ascolta i deliri di Erad e si prepara a controbattere.

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