Contate le ore
(USA, 1997)
a cura di Aguirre De Lope
(USA, 1997)
a cura di Aguirre De Lope
1 furgone senza ruota di scorta con 4 uomini a bordo.
3.500 chilometri da percorrere nel deserto del Mojave, in un percorso accidentato.
230 lingotti d’oro da nascondere o recuperare (questa è l’unica cosa non chiara del film).
1 quintale di materiale radioattivo da smaltire.
4 sbornie, anch’esse da smaltire.
Una banda di 13 motociclisti killer sulle tracce del furgone.
Ma forse il deserto era un altro.
Intanto 3 bambini giocano tranquilli in un’area pedonale di Minneapolis.
Un misterioso countdown si avvicina inesorabilmente allo zero.
Un’anziana donna acquista 2 chilogrammi di arance al mercato del pesce di Savannah.
Il tempo stringe. Per i 4 uomini sul furgone c’è poco tempo.
Quanto?
Contate le ore.
Il film manifesto di Lester Blaster. Una storia senza tempo. Perché chi ha tempo non aspetti tempo e, comunque, tempo al tempo.
Intanto 3 bambini giocano tranquilli in un’area pedonale di Minneapolis.
Un misterioso countdown si avvicina inesorabilmente allo zero.
Un’anziana donna acquista 2 chilogrammi di arance al mercato del pesce di Savannah.
Il tempo stringe. Per i 4 uomini sul furgone c’è poco tempo.
Quanto?
Contate le ore.
Il film manifesto di Lester Blaster. Una storia senza tempo. Perché chi ha tempo non aspetti tempo e, comunque, tempo al tempo.
E oggi c’è pure brutto tempo.
La frase emblematica, che poi ha letteralmente fatto scuola, la dice Ivonne prima di andare in ufficio: “What time is it?”.
2 commenti:
Ma Savannah è la porno attrice?
Mmm... forse non dovevo associare il nome di Savannah al mercato del pesce...
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