se fossi un'automobile...
... sarei una FIAT 850. Ve la ricordate?
venerdì 6 novembre 2009
38° Festival del Cinema di Vaduz (Liechtenstein)
Arrivano i “CineCane di masonite®” 2009, mentre il mondo del cinema è in ansia per la misteriosa scomparsa del Prof. Ugo La Fracchia
a cura di Leone Doro
"La crisi economica non ci fermerà".
Con queste lapidarie parole, Salmon Tirapakk, patron del Festival del Cinema di Vaduz (Liechtenstein), ha annunciato la 38ª edizione della kermesse cinematografica più laterale del mondo.
Il favorito.
Il grande favorito della vigilia è Manual Skolakstikov, il regista estone che nel 2008 vinse il festival e stupì tutti (ma soprattutto se stesso) con il grandioso Il collezionista di pozzanghere, straziante affresco (ormai asciutto) di un'Estonia che non c'è più (???).
Con la sua nuova pellicola, Meglio una fava oggi che due piccioni domani, Skolakstikov si candida decisamente alla vittoria, puntando tutto sul ribaltamento dell'assodata prospettiva che "sopra la panca la capra campa".
Vigilia drammatica.
Intanto, mentre i bookmaker fanno cassa con le scommesse sui vincitori dei numerosi CineCane di masonite® riservati ai primi classificati nelle diverse sezioni del festival, una drammatica notizia getta un'ombra sinistra su quella che doveva essere una vigilia allegra e spensierata per Vaduz: il Professor Ugo La Fracchia, docente emerito di Storia del Cinema e della Pecora presso l'Università di Vallespluga (nonché caro amico di chi scrive queste righe), è misteriosamente scomparso ieri sera. Ne ha dato l'annuncio la sua badante (tale Italo Spremiagrumi) ieri notte, poco dopo la cena.
La signora Italo si era accorta che il Professor La Fracchia si tratteneva oltremodo all'interno del bagno padronale, dove si era chiuso (come sempre) al termine del suo frugale pasto serale.
Dopo aver chiamato i Vigili del Fuoco, la signora Italo buttava giù a calci la porta blindata del bagno e scopriva che il Professor La Fracchia era scomparso.
La finestra del bagno, murata anni prima, non presentava segni di manomissione o sfondamento, per cui il Professor La Fracchia non poteva essere uscito da lì. Sulla vicenda stanno indagando Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Servizi Segreti, Guardia Costiera, Esercito e Scout. I Vigili del Fuoco si sono autoesclusi dall'indagine, profondamente indignati per il fatto che la signora Italo, dopo averli chiamati, ha provveduto lei stessa a buttare giù la porta blindata del bagno del Professor La Fracchia.
Per ora risulta indagata soltanto la signora Italo, in stato di fermo presso la stazione di Polizia di Vallespluga. La Polizia assicura che si tratta di una comune misura precauzionale e che non c'è nessun indizio a carico della donna che possa far ipotizzare un suo coinvolgimento nella misteriosa sparizione del professore.
La donna per ora si è trincerata dietro un rude silenzio, e ha rilasciato solo una telegrafica dichiarazione: "Ho sfondato io la porta del bagno perché, dopo due minuti e trentadue secondi dalla mia telefonata, i Vigili del Fuoco non erano ancora arrivati. Francamente ritengo che sia un ritardo inammissibile".
Nomination CineCane di masonite® 2009.
Tra qualche giorno, su questo stesso blog, potrete leggere tutte le nomination dell'edizione 2009.
Capibara forever.
Come tutti gli anni, in occasione del suo prestigioso festival, Vaduz è stata invasa da miliardi di capibara, che con la loro gioia, i loro cori gospel, gli ineffabili rituali di accoppiamento, le montagne di escrementi sulle strade (così alte che, in cima, appaiono già ricoperte di neve per la gioia di tutti i bimbi) e il loro straordinario senso dell'umorismo, allietano le serate dei numerosissimi turisti e appassionati giunti da tutto il mondo per assistere alle proiezioni dei film e respirare la magica atmosfera del cinema.
Per saperne di più sul Festival del Cinema di Vaduz (Liechtenstein).
Ecco alcuni link utili:
- breve storia del festival e albo d'oro (dal 1972 al 2007)
- nomination dell'edizione 2008
- esito finale e premi dell'edizione 2008
- recensione de Il collezionista di pozzanghere (vincitore dell'edizione 2008)
Appello a tutti i lettori del blog.
Chiunque dovesse avere notizie del Professor
Ugo La Fracchia, è pregato di renderle pubbliche immediatamente.
GRAZIE.
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6 commenti:
Potrei dilungarmi in un commento fiume, ma credo basti una semplice pozzanghera (a proposito di collezionisti appositi):
arrori ti tiriri!
il pau
ps: viva gli eventi culturali del Liechtenstein, awhawhawh
Una pozzanghera...
Ma cos'è, in fondo, una pozzanghera davanti a tutta l'eternità?
Da un articolo apparso oggi sulla "Gazzetta di Vallespluga" sembrerebbe che il Prof. La Fracchia sia in mano all'anonima sequestri. Pare che sia stato rapito utilizzando uno sturalavandini da un appartamento vicino a quello del professore. Il direttore del giornale, Gerardo Daddario, chiude l'articolo con un enigmatico: "sperassimo in un lieto finale a sorpresa".
Grazie, caro anonimo, del suo prezioso contributo.
Purtroppo qui a Milano non si riesce a trovare La Gazzetta di Valespluga. E il sito internet del quotidiano è andato completamente in tilt da quando il Prof. La Fracchia è scomparso.
In questo caso, potremmo dire non tanto che Vallespluga sia isolata dal resto del mondo, quanto piuttosto che... tutto il mondo è isolato da Vallespluga!
Spero di avere presto buone nuove che riguardano la sorte del Prof. La Fracchia.
Voi, amici lettori, continuate a tenere d'occhio il blog!
Grazie,
Leone Doro.
Ma è vero che l'Inter ha organizzato lì una partita per rendere omaggio al festival?
Sì, contro il Manchester United.
Ma per essere sicuri di vincere hanno chiesto agli inglesi di mettersi le maglie del Siena...
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